Gara in mare a Playa San Juan! Il 4 maggio a Playa San Juan a Tenerife s ‘è svolta la prima gara dell’anno in acque aperte, essendo la prima c’è stata una grande affluenza, 410 iscritti distribuiti su tre distanze 1000 metri, 3000 metri e 9000 metri. Siamo stati molto fortunati perché il giorno era stupendo e il mare calmo. A me piacciono le distanze di mezzo e infatti ho scelto il percorso di 3000 metri e già lo conoscevo bene, perché ci ho nuotato tante volte a Playa San Juan.
Dopo quasi tre anni torno a gareggiare sono davvero troppo felice e questa sarà la prima di una lunga serie di gare che voglio fare. Un dato impresionante per questa traversata, il 46 per cento che hanno partecipato erano donne. Io mi sono stupita infatti di vedere tante donne che partecipano ad una gara in mare, solitamente siamo 3, 4 per categoria. Io sono arrivata seconda della mia categoria: Veterana A, vale a dire la categoria che va dai quaranta ai quarantanove anni e sono stata super contenta, anche perché ho cominciato ad allenarmi di nuovo da due mesi, visto il problema al piede che ho avuto. Quindi il risultato è stato ottimo.
Diciamo che è stata una gara molto diversa dall’ultima che avevo fatto, la cui corrente ci portava indietro. Prima della gara sono sempre molto emozionata e concentrata, una sensazione che mi piace vivere, che mi fa dare di più di quello che faccio normalmente.
Gara in mare a Playa San Juan: l’organizzazione!
La gara è stata organizzata dal Club Isora Swim, in collaborazione con il Municipio di Guia de Isora. Ci sono stati partecipanti di tutte e otto le isole e anche internazionali. Questo evento ha un grande prestigio e si sta convertendo in uno dei più prestigiosi dell’Arcipelago.
Gara in mare a Playa San Juan: la festa
Dopo la gara c’è stata la premiazione e la festa con paella e con musica. Hanno premiato i primi tre di categoria, sia femminile che maschile e anche i primi tre assoluti. Nel premio c’è rappresentata una scultura di Playa San Juan.
Il giorno è stato perfetto, non c’è stato un alito di vento, mare senza onde e stupendo. Naturalmente un ambiente sicuro e controllato con barche di appoggio per la sicurezza. Non vedo l’ora di farla di nuovo il prossimo anno.
un abbraccio
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Elena
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