Uno dei dolci natalizi più tradizionali di Tenerife è il Roscon del Rey. Mangiare questo dolce significa festeggiare la vita con i propri cari. Questo dolce attrae non solo per la sua forma circolare, è pieno di zucchero e frutta candita, ma anche per i regali che si trovano al suo interno: il fagiolo e la statuetta di ceramica. Chi trova il fagiolo deve pagare il prossimo dolce, invece chi riceverà la figura del roscón è segno di fortuna, prosperità e forza. E a sua volta, chi sarà colui che troverà il fagiolo e quasi lo mangia si impegna a pagare il prossimo dolce.
La storia del Roscon del Rey
Già nel III secolo iniziò la tradizione di nascondere un fagiolo secco all’interno della ciambella. Questa festa in origine era pagana e nel corso degli anni e dei secoli è stata assorbita dal Cristianesimo. In origine il dolce veniva distribuito in occasione dei Saturnali romani dai padroni agli schiavi.
Questa era una festa, che si svolgeva a dicembre in onore del Dio Saturno per celebrare l’arrivo delle giornate soleggiate. Oggi la festa è un po’ cambiata, perché in origine il fagiolo aveva una connotazione positiva, era allora motivo di festa, perchè lo schiavo che lo trovava prendeva il nome di Re dei re e aveva diritto a un giorno di riposo. Quindi in origine era una festa degli schiavi. Non ha nulla a che vedere con la nascita di Gesù e l’arrivo dei Re Magi alla porta di Betlemme.
A quel tempo, intorno al III secolo, il roscón aveva la forma di una torta rotonda e veniva preparato con fichi, datteri e miele.
Come molte altre feste pagane molto popolari, il cristianesimo la fece propria attuando in quel giorno la natività del Signore.
Quando viene mangiato questo dolce?
Il Roscon del Rey è tipico del 6 gennaio, durante l’arrivo dei Re Magi, una notte magica a Tenerife, perché i regali li porta la befana e non babbo Natale. Quindi per questo giorno speciale è stato creato un dolce altrettanto speciale; il Roscon del Rey la ciambella del re. Questo delizioso dolce è protagonista indiscusso del dopocena del 6 gennaio. Viene mangiato anche il 5 di gennaio e ci sono delle sfilate che si trovano in molti paesi di Tenerife.
Come viene fatto il Roscon del Rey?
Può essere fatto in due modi: una pasta secca o una pasta ripiena con crema pasticcera, frutta candita sopra e sorprese all’interno. Ogni famiglia ha il suo segreto, ma la ricetta base è molto semplice: farina, lievito, acqua, latte, burro, sale. Molti aggiungono acqua, fiori d’arancio o scorza d’arancio per aromatizzare. La ricetta originale dice di mescolare tutti gli ingredienti e quando sono unificati aggiungere un uovo e un pizzico di sale. Si impasta fino a formare una pasta e fare un buco al centro. Occorre lasciarlo riposare almeno un’ora. Dopo 60 minuti dipingere la torta con l’uovo sbattuto e decorarlo con mandorle scheggiate, zucchero granulato e frutta candita, poi infornare per 20 minuti. Si può gustare con una tazza di cioccolato.
Hai mai assaggiato il Roscon del Rey a Tenerife?
Io l’ho assaggiato e comprato al Mercadona, è buonissimo secondo me, nella versione senza crema.
un abbraccio
Elena