In questi giorni che sono ancora a casa con il piede rotto ho davvero molto tempo per ripensare ai miei viaggi passati. Sono volata indietro al periodo in cui sono stata a vivere a Londra, avevo 22 anni la mia prima esperienza da sola fuori casa alla fine. Quel desiderio di viaggiare e vedere il mondo che mi ha sempre caratterizzato è iniziato presto dalle superiori già facevamo gli scambi culturali e questo era davvero una bella iniziativa!
Comunque la mia prima esperienza più lunga a Londra si è rivelata entusiasmante tanto che sono stata pure un po’ in più di quanto prevedesse il programma di Erasmus. Vivevo a Camden Town un quartiere alternativo del nord di Londra, che puoi raggiungere facilmente con la metropolitana linea nera e scendere proprio alla stazione Camden Town. Camden è noto proprio per i suoi locali di musica dal vivo.
Casa fare a Camden: visitare la Camden High street
Il cuore pulsante è il Camden High street una destinazione vivace che attira visitatori da tutto il mondo, qui ci sono tantissimi negozi e palazzi super colorati. È impossibile proprio restare indifferenti di fronte alla sua personalità molto vivace e colorata. È il posto più anticonvenzionale, eccentrico ed originale che abbia mai visto. Tante cose di genere heavy metal’s rock e punk affollano questo quartiere ed ogni angolo emana una grande libertà di esprimersi.
Alcuni dei negozi possono stare solo qui perché sono futuristi per esempio il Cyberdoo dove entri e c’è una musica techno a palla e cose molto particolari.
Un posto dove andavo spesso è il Camden Market uno dei mercati più grandi e famosi di Londra troverai abiti, gioielli, souvenirs e se hai fame ci sono bancarelle di ogni genere puoi mangiare qualsiasi cibo tu voglia. A Camden c’è uno street food di qualità con ottimi piatti etnici di tutte le cucine del mondo a prezzi competitivi e convenienti. Per esempio tailandese, patatine fritte, nachos, panini . Troverai tantissimi stand e locali.
Cosa fare a Camden Town: visitare il pub Elephant’s Head
Il nome Elephant’s Head deriva dallo stemma del marchese di Camden una testa di elefante. Quando vivevo a Londra ho lavorato in un pub che esiste ancora Elephant’s head, sembra sempre uguale ad allora. L’Elephant’s Head è un pub vittoriano tradizionale con un bancone lungo e un pavimento piastrellato. Risale al 1832. In questo pub infatti c’è un’atmosfera alternativa. Le persone sono tutte vestite nei modi più particolari e stravaganti con creste tricolori, pieni di tatuaggi e lobi allargati. Poi c’ero io che spiccavo assolutamente in mezzo a quella gente.
Questo pub è molto particolare perché di giorno puoi godere di un ambiente tranquillo e rilassato. Infatti c’è un curioso abbinamento tra uova a colazione e discoteca di sera con musica a tutta palla. L’ambiente è tutto buio pieno di gente alternativa che va alle feste di Camden che si tengono tutti i giorni.L’atmosfera è davvero surreale, persone diverse che si incontrano qui per bere una birra oppure un sidro. Un punto di incontro per gli amanti della musica rock e della birra.
Cosa fare a Camden Town: visitare il pub Elephant’s Head
La particolarità di questo pub, tipico pub inglese, dove il piatto più servito è il fish and chips era proprio la birra. Lavorare qui era davvero facile, perché oltre alla birra si serviva solo due cocktails coca e rum e vodka lemon.
Questo pub è davvero molto affollato in particolare nel fine settimana. Se capiti da queste parti entraci sicuramente non ti deluderà.
Praticamente son passati 20 anni e non ci sono più tornata prima o poi ci tornerò.
Camden Town era il quartiere alternativo, adesso credo che più che altro sia alla moda, turistico. Qui non ci vengono le persone del posto ma solo turisti. Sicuramente da quando ci ho vissuto io è cambiato molto, anche perché so che c’è stato un incendio che ha distrutto una parte del mercato Dopo la morte di Amy Winehouse tutto la ricorda con una statua nel mezzo del mercato e un murales che hanno fatto dietro al pub dove lei ha lavorato. Il pub si chiama The Owley Arms.
Cosa ha significato questa esperienza per me
Be’ l’esperienza londinese la ricordo con piacere e credo che Camden mi piacesse perché era davvero una realtà parallela alla mia con gente molto folkloristica. Londra come dice Benjamin Disraeli è una nazione e non una città, perché da un quartiere all’altro tutto cambia. Sembra davvero di essere in un’altra città. Londra è una destinazione che ricordo con piacere, ma non ci tornerei mai a vivere. Vorrei solo rivedere i luoghi che mi hanno ospitato per quasi un anno
Elena
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