In questi giorni ho fatto un’escursione alla Gomera da Tenerife di un giorno. La Gomera è molto diversa da Tenerife. La Gomera è tutta verde, ci sono tante diverse tonalità di verde nello stesso paesaggio, invece Tenerife è molto più marrone e predomina l’arido paesaggio vulcanico.
Un particolarità di questa isola è che è ancora in uso il silbo gomero il linguaggio dei fischi, utilizzato dai pastori Gomeri per comunicare a distanza. Ho assistito ad una rappresentazione troppo carina. Fin dalle scuole imparano a fischiare ed è il modo migliore per comunicare. Riproduce fisicamente le caratteristiche sonore di una lingua parlata. Ha un valore eccezionale come segno del genio creativo umano.
È l’espressione della cultura popolare della Gomera, è profondamente radicato nella popolazione dell’isola, costituisce un segno distintivo della Gomera rispetto alle altre isole delle Canarie. A sud dell’isola il clima è più secco per la vicinanza del deserto del Sahara invece a nord è più freddo per i venti alisei.
Alla Gomera ci sono numerosi miradores, punti da dove è possibile vedere bene il paesaggio, in cui ci siamo fermati spesso. Il Mirador de los Roques è il primo punto in cui ci siamo fermati, qui c’è una vista spettacolare con una vegetazione particolare, dove si possono vedere queste formazioni geologiche molto caratteristiche chiamate roques.
Sono proprio queste grandi rocce che ci ricordano che la Gomera ha un passato vulcanico. L’erosione ha portato alla luce queste forme capricciose. Il mirador de los Roques è considerato uno dei migliori punti di vista della Gomera.
Abbiamo visitato il Parco centrale di Garaconay. Qui c’è un paesaggio incontaminato e puro e questo parco è dichiarato patrimonio dell’Umanità dell’Unesco. Qui ci hanno fatto assaggiare i biscotti al gofio, biscotti tipici della Gomera ai cereali buonissimi. In questo parco c’è sempre la nebbia, che è la causa di questa vegetazione. Garaconay con i suoi 1484 metri è il punto più alto dell’isola della Gomera, è un ambiente selvaggio e unico con folta vegetazione.
Questo parco occupa la parte centrale della Gomera per 40 chilometri, uno spazio grande pensando alle dimensioni ridotte della Gomera. Ci sono circa 400 speci di fiori, c’è anche un fiore che viene dal sud Africa la Pradea.
In questo parco c’è anche la leggenda di Gara la principessa della Gomera isola di acqua e Honay il principe di Tenerife isola di fuoco. Gara e Honay si sono innamorati, ma i genitori di Gara non volevano che si mettesse con Honay. Si vedevano di nascosto nel bosco degli allori. Alla fine si sono lanciati da un precipizio per vivere sempre insieme.
Il villaggio di Agulo è un punto panoramico d’eccezione, c’è una vista stupenda sulla valle di Hermingua. Hermingua è immersa in un burrone che si perde negli occhi e muore sulla spiaggia di Santa Catalina, uno spazio privilegiato in cui le estensioni verdi delle banane giocano con l’azzurro del mare.
Agulo è il paesino più piccolo della Gomera, curato con attenzione, ha strade in pietra con case carine tutte ristrutturate. È un comune molto pittoresco. Da qui si può osservare il Teide dell’isola di Tenerife. Ad Agulo si organizza una festa originale, la festa del fuoco di San Marco, il 24 aprile una moltitudine di persone si riunisce per correre sui focolari accesi. La notte si trasforma in una magica cornice di fuoco, musica e religiosità.
Ci hanno portato a vedere i prodotti tipici della Gomera. Ho assaggiato il miele di palma, miele prodotto senza l’utilizzo delle api. I Gomeri usano 110000 palme per ottenere il miele di palma. Aspettano che la palma abbia circa cinque anni di età per iniziare il processo che dura cinque mesi.
Il tour che ho fatto davvero molto completo finisce a San Sebastian è la capitale con 25000 abitanti circa, è è molto differente da quello che ci si può aspettare da una città, è un centro storico tranquillo, piccolo e bellissimo. Qui ci sono case basse colorate nel tipico stile canario, che si raggruppano nel centro storico, spicca la Chiesa di San Sebastian dell’Assunta.
Qui troviamo anche la statua di Cristoforo Colombo perché Cristoforo Colombo passò da qui prima di salpare per la traversata dell’Atlantico alla scoperta dell’America.
E nella città possiamo anche godere di due spiagge che sono davvero belle e tranquille: la spiaggia di La Cueva e la spiaggia di San Sebastian. Da San Sebastian si può raggiungere la spiaggia della Guancha, una baia isolata accessibile solo a piedi da San Sebastian dove ci sono acque trasparenti. La Gomera la sensazione di un paradiso vulcanico nel mezzo dell’Oceano.
5 anni fa
Le isole più visitate sono Tenerife, Gran Canaria e Fuerteventura ma anche fare un viaggio alla Gomera è un’esperienza interessante. Complimenti per le foto.