La Plaza Mayor: mimi, cappelli e bolle di sapone

La Plaza Mayor: mimi, cappelli e bolle di sapone. Per arrivare alla Plaza Mayor puoi prendere la metro numero 1, 2, 3 e scendere alla fermata Sol.

La Plaza Mayor a Madrid fu costruita durante il periodo asburgico ed è una piazza centrale della città di Madrid. Si trova vicino a Puerta del Sol. Plaza Mayor ha una forma rettangolare ed è circondata da edifici residenziali a tre piani con 237 balconi che si affacciano sulla piazza stessa. Se alzi lo sguardo puoi notare i fortunati inquilini che abitano in questa piazza affacciati ai balconi, intenti ad osservare i turisti.

In passato questi balconi erano utilizzati come palchi d’onore dai quali era possibile assistere agli spettacoli che si svolgevano nella piazza che potevano essere corride o esecuzioni. Se si guarda in giro si può ancora vedere del sangue risalente ad alcune corride tenute nei primi anni. Ha in tutto nove ingressi, la casa della Panaderia, con funzioni municipali e comunali domina la piazza.

Al centro della piazza si trova la statua equestre di Filippo II. Devi sapere che è una statua italiana perché fu iniziata dal Giambologna e terminata dal suo discepolo Pietro Tacca nel 1616.

Il nome della Piazza è cambiato nel corso dei secoli, in origine si chiamava Piazza de Arrabal. Successivamente divenne conosciuta come Piazza Mayor

La Plaza Mayor: l’Arco de Cuchilleros

Una delle nove porte di accesso alla piazza  è l’Arco de Cuchilleros, opera di Juan de Villanova uno degli artisti neoclassici più attivi di tutta la penisola iberica. È l’arco più famoso dei 9, ha una notevole altezza. Il suo nome letteralmente significa arco dei coltellinai e si deve al fatto che in passato ogni strada corrispondeva a un mestiere. In quella via infatti lavoravano i fabbricanti di coltelli, che preparavano le lame per i macellai. Molto vicino a questo Arco si trova il famosissimo mercato di San Miguel.

Quando sono stata io sono entrata dall’Arco che si chiama Sal:

Che tu ci vada di giorno o di notte questa Piazza ti conquisterà sempre, puoi restare a bocca aperta davanti a dei mimi, comprare un cappello, passeggiare, ma se ti fermi a mangiare pesce qui in un ristorante con i tavolini sulla piazza potrebbe costarti quanto l’intera vacanza.

La Plaza Mayor: mimi, cappelli e bolle di sapone

Se vuoi comprare dei souvenirs differenti dalla solita tazza con scritto Madrid qui puoi trovare dei negozi d’epoca che sono meta anche dei madrileni che desiderano comprare cappelli e anche altri prodotti di qualità. Passeggiando sotto i portici della piazza troverai delle vetrine di cappellerie. Alcune delle quali nacque nel XIX secolo come piccole botteghe che vendevano cappelli artigianali. I negozi più forniti sono casa Yustas e la Favorita. In questi negozi puoi trovare qualsiasi tipo di cappello tu cerchi.

Che tu sia in città in inverno o in estate potrai notare come i madrileni amino mettersi i cappelli, dalle peinetas per ballare il flamenco, ai tocados cappellini femminili floreali irrinunciabili negli eventi mondani, fino ai banali berretti.

Comunque se non ti va di comprare un cappello, puoi sempre girovagare per la piazza ammirando i mimi, o lasciandosi rinchiudere da un enorme bolla di sapone. Restare qualche secondo dentro questa bolla renderà la tua giornata indimenticabile.

Se decidi di andare in questo periodo vale a dire nel periodo natalizio dai primi di dicembre a gennaio ti sembrerà di essere a Carnevale. A Madrid fa molto freddo, ma la gente non smette di divertirsi e ridere. In questo periodo ti può capitare di vedere gente che indossa parrucche giallo e rosa ed estrosi cappelli, non per partecipare alle feste, ma per andare in giro svolgendo le normali attività quotidiane. Al bar potrai trovare una sorridente vecchietta con un caschetto rosa oppure bambini in giro con pelosi orecchie di animali. Benvenuti a Madrid durante le feste natalizie. L’origine di questa festa non è chiara, ma pare che derivi dal grande freddo e la necessità di proteggersi e per divertimento.

Ti è mai capitato di vedere persone con le parrucche a Natale in Plaza Mayor?

un abbraccio

Elena

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